Ortopedia e chirurgia ortopedica

L’ortopedia è quella branca della medicina veterinaria che si occupa di indagare i distretti osteo-muscolari dei nostri pet.

La visita specialistica ortopedica viene effettuata non solo in caso di zoppia o di difetti nella deambulazione, ma anche in via preventiva nei cuccioli per indagare l’eventuale presenza di patologie dell’accrescimento.

A supporto della visita clinica specialistica ci sono diversi esami diagnostici come:

  • studio radiografico;
  • esame ecografico;
  • esame TAC;
  • esami ematologici, citologici ed istologici.

Le cause di zoppia nei nostri pet sono molteplici. Possono essere di origine traumatica, in seguito a fratture, rotture di legamenti e/o tendini; possono essere legati a problematiche su base ereditaria come nel caso di displasia dell’anca o del gomito o nel caso della lussazione della rotula. Le zoppie possono essere legate a processi infiammatori e/o tumorali.

Ecco alcune delle procedure da noi praticate…

ROTTURA DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE
Il legamento crociato anteriore ha un ruolo fondamentale nel funzionamento dell’articolazione del ginocchio. Evita lo scivolamento craniale della tibia rispetto al femore. La rottura del LCA provoca perciò instabilità articolare, con predisposizione all’instaurarsi di processi artrosici a carico dell’articolazione del ginocchio.

Le cause principali sono traumi e indebolimento del legamento a causa di degenerazione. Ma ci sono inoltre delle cause predisponenti tra cui età, sovrappeso e obesità e la presenza di lussazione della rotula che aumentano la predisposizione a questo evento.
Si riscontra prevalentemente in cani di grossa taglia, di età compresa fra i 2 e gli 8 anni.

Il segno clinico principale È la zoppia improvvisa e difficoltà nel sedersi correttamente.

La diagnosi è quasi esclusivamente mediante visita clinica del paziente e in particolare del ginocchio interessato. L’articolazione in questione potrebbe presentarsi tumefatta e calda. Si effettuano delle manovre per valutare la presenza o meno di instabilità articolare. Suddette prove sono la “prova del cassetto” e il “cranial tibial thrust”.
A supporto della diagnosi di rottura di LCA si procede con uno studio radiografico in modo da escludere eventuali fratture, evidenziare l’eventuale avanzamento del plateau tibiale e l’insorgenza di processi artrosici.

L’approccio conservativo può fornire dei risultati favorevoli, per lo più in soggetti di taglia medio piccola e in una percentuale molto bassa.
La risoluzione chirurgica è l’approccio maggiormente consigliato e con una buona prognosi di recupero della mobilità del soggetto.

La procedura chirurgica che effettuiamo nella nostra struttura è la TTA ( Tibial Tuberosity Advancement). Questa pratica di osteotomia correttiva prevede l’avanzamento della cresta tibiale al fine di migliorare la biomeccanica del ginocchio, mediante l’applicazione di un cage distanziatore e una placca in titanio.
I tempi di recupero sono di circa 2 mesi.

LUSSAZIONE DI ROTULA

La lussazione di rotula prevede la fuoriuscita patologica della rotula dal suo normale alloggiamento sul femore.
La rotula è un osso che normalmente scorre in un solco sul femore, detto solco trocleare, e inglobata nel muscolo quadricipite che si connette a livello della cresta tibiale. La lussazione di questo osso è quindi la fuoriuscita del suddetto dal solco trocleare e deviazione del tendine del muscolo quadricipite.
Nei cani di grossa taglia si presenta per lo più una lussazione laterale della rotula, mentre nei cani di piccola e media taglia è più frequente una lussazione di tipo mediale.

La lussazione della rotula ha per lo più cause genetiche ed ereditarie e si sviluppa durante l’accrescimento del cane. Può anche essere l’esito di un evento traumatico nel periodo di accrescimento, e in questo caso, può essere ingravescente.

Il segno clinico principale è la zoppia variabile.
Nelle lussazioni di grado lieve (1°grado) si riscontra una zoppia intermittente, cioè il soggetto sottrae l’arto all’uso saltuariamente. Nelle lussazioni di grado più grave (2°-3°-4° grado) la zoppia è più o meno continua, con andatura anomala di tutto il treno posteriore.

La diagnosi si effettua in principio mediante visita clinica del cane e palpazione degli arti posteriori. Per valutare il grado di lussazione ed eventuali piani di risoluzione ci si avvale dei supporti diagnostici, come studi radiografici ed esame TAC, per valutare l’allineamento del femore e della tibia.

L’approccio chirurgico è l’unica risoluzione della lussazione della rotula, mediante osteotomie ed applicazione di placche atte a correggere le deformità della tibia e/o del femore.
Il recupero post chirurgico è di almeno 2 mesi fino a 6 mesi con un totale recupero dell’arto.